Laboratorio “Giulio Romano incontra i più giovani”

ATTIVITÀ PROPEDEUTICHE 
Finalizzate all’introduzione della figura di Giulio Romano e alla comprensione delle caratteristiche della classe

Per la Scuola Primaria Don Primo Mazzolari è stata elaborata un’attività dedicata ai mascheroni rappresentati da Giulio Romano a Palazzo Te. Servendoci della LIM, dopo aver introdotto la figura di Giulio Romano, l’attenzione è stata focalizzata sul significato e l’origine del mascherone e alcuni esempi inseriti da Giulio nelle decorazioni del Palazzo. Terminata l’introduzione è stato consegnato ai ragazzi un foglio sul quale sono stati stilizzati i mascheroni poco prima mostrati e loro, ispirandosi a quelli o semplicemente utilizzando l’immaginazione, hanno realizzato il loro mascherone, attribuendo un nome e un aggettivo allo stesso. L’attività propedeutica per le classi II delle Scuole Secondarie di Primo Grado, è stata elaborata partendo invece dagli strumenti musicali rappresentati a Palazzo Te. Dopo una presentazione finalizzata all’introduzione della figura di Giulio Romano, ci si è soffermati sul banchetto rinascimentale e il ruolo della musica. In seguito, divisi in piccoli gruppi, i ragazzi hanno realizzato degli strumenti musicali utilizzando materiali di riciclo e ispirandosi agli strumenti mostrati. Alla fine, hanno elaborato delle vere e proprie sequenze ritmiche.

LABORATORI DEDICATI A GIULIO ROMANO ARCHITETTO
Finalizzati alla comprensione della ‘Maniera’ di Giulio Romano e alla scoperta di Palazzo Te

Partendo dal punto di vista di Giulio Romano, che si ispira a tutto ciò che vede e rielabora le forme classiche in un suo personale linguaggio, sono stati elaborati tre differenti percorsi per incontrare le esigenze emerse durante l’attività propedeutica. Il percorso con la classe IV della Scuola Primaria Don Primo Mazzolari si è soffermato sulle forme geometriche, sulle caratteristiche del tempio greco e sulla figura e l’estro di Giulio Romano. Il percorso realizzato invece per le classi II della Scuola Secondaria ha sviluppato la costruzione dei solidi a cui si ispira Giulio ed una parte dedicata all’aspetto storico artistico e al mito. Ogni studente coinvolto nel progetto ha infine rielaborato la facciata di Palazzo Te semplificata nel kit, basandosi su ciò che era stato mostrato e utilizzando la propria fantasia. A conclusione del percorso è stata organizzata una visita a Palazzo Te che ha permesso di ammirare ciò di cui si è parlato in classe, muniti del kit e di occhi attenti.

Composizione del kit
È stato progettato un materiale didattico partendo dall’idea di costruire un oggetto in grado di dialogare con le forme del design contemporaneo. Il progetto si è quindi sviluppato creando una cartella fustellata e stampata contenente due tipologie diverse di materiali: sei lucidi trasparenti sovrapponibili in ciascuno nei quali è stato stampato un livello degli elementi architettonici che compongono il prospetto di una facciata del giuliesco Cortile d’Onore di Palazzo Te di Mantova. La sovrapposizione dei sei lucidi restituisce il prospetto con tutti i suoi elementi. In questo modo è possibile lavorare per sottrazione facendo comprendere il ruolo di ogni elemento e la genialità dell’armonia della soluzione progettata da Giulio Romano. Sono stati inseriti inoltre tre lucidi per permettere ai ragazzi di interagire con un intervento proprio nella sovrapposizione di una soluzione finale.

 

Progetto realizzato con il contributo della Fondazione Cariverona

 

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